Maurizio
Panizza
"I quaderni della ricerca"
Sinossi
Questo volume - coordinato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino - permette di far interagire gli interventi di alta divulgazione scientifica, di cui si compone, con una serie di materiali audiovisivi pubblicati sul canale YouTube “Dante, il tempo e lo spazio”. Il progetto ha un obiettivo principale: creare un proficuo collegamento tra Scuola e Università, ovvero tra due elementi del sistema formativo del nostro Paese che raramente si parlano e che, quando si parlano, ancor più raramente si comprendono. Per fare ciò si è costruita una proposta didattica che offre a studenti e docenti della scuola secondaria di secondo grado una serie di idee e di spunti per affrontare lo studio di Dante e della letteratura dantesca anche attraverso altre “materie curricolari”.
Uno dei 14 capitoli è stato scritto dal giornalista d’inchiesta Maurizio Panizza. Tratta dell’ipotesi che la “ruina” di cui parla Dante nel XII canto dell’Inferno non sia altro che la frana originatosi per terremoto nel 1046 nel comune di Calliano, a 15 chilometri da Trento.
Scrive il prof. Giuseppe Noto, uno dei curatori del volume: “Studiare Dante in classe può anche essere l’occasione per affrontare sotto una luce diversa i grandi nodi della storia italiana degli ultimi due secoli (perché è esistito ed esiste ovviamente anche un uso politico di Dante e delle sue opere) e per conoscere meglio il proprio territorio. A tal proposito proponiamo qui – a mo’ di esempio – un caso molto interessante di cui si è occupato Maurizio Panizza, Vicepresidente Ordine dei Giornalisti del Trentino-Alto Adige”.